FOBIA SPECIFICA

Una fobia è una paura sproporzionata nei confronti di un elemento specifico, sempre presente e spesso irrazionale rispetto alle paure comuni.

Le persone provano paura o ansia marcate verso un oggetto o situazioni specifiche, spesso i bambini la esprimono con pianto, scoppi di collera, immobilizzazione (freezing) o aggrappamento (clinging).

La situazione o l’oggetto che determinano la fobia vengono attivamente evitati, oppure sopportati con paura o ansia intense.

Tipicamente chi soffre di fobia specifica vive in uno stato di maggiore attivazione fisiologica che genera uno stato di costante agitazione. Ci si sente sempre con le palpitazioni, con tremori e sudorazione, si respira velocemente, con la bocca secca e si ha la sensazione di avere un nodo allo stomaco. Tutto ciò si sperimenta perché si teme di entrare in contatto con lo stimolo fobico: non a caso questi sintomi si alleviano se la persona ritiene di aver evitato lo stimolo, di essersene allontanata o di essere in un ambiente che giudica sicuro. In altre persone può viceversa attivarsi una risposta opposta, con un forte abbassamento della pressione sanguigna e decelerazione del battito cardiaco, fino a provocare mancamenti o svenimenti.