I disturbi dell’età evolutiva (o disturbi del neurosviluppo) si distinguono per il loro esordio nelle prime fasi dello sviluppo, determinando una compromissione del funzionamento personale, sociale, scolastico o lavorativo. Approfondisci ⇒
Nei disturbi d’ansia la sensazione di nervosismo, preoccupazione o inquietudine che segue la percezione di una minaccia nell’ambiente viene valutata a sua volta in maniera catastrofica dalla persona, diventando essa stessa una minaccia, spesso ancora più grave della minaccia esterna che ha funzionato da fattore scatenante. Si crea così un circolo vizioso in cui l’interpretazione errata e catastrofica dei sintomi dell’ansia aumenta le sensazioni sgradevoli e queste a loro volta rinforzano l’interpretazione catastrofica. Approfondisci ⇒
Sono variazioni dello stato d’animo avvengono spesso spontaneamente, sono di eccessiva entità e si accompagnano ad un’ampia gamma di sintomi che portano modificazioni somatiche e nel modo di pensare della persona, che incidono significativamente sulle capacità di funzionamento dell’individuo. Approfondisci ⇒
La caratteristica che contraddistingue i disturbi correlati a trauma e stress è l’aver vissuto direttamente eventi traumatici o stressanti e aver sviluppato, come conseguenza ad essi, sintomi psicologici clinicamente significativi. Approfondisci ⇒
Il disturbo ossessivo-compulsivo è caratterizzato da dubbi, idee, immagini (ossessioni) ricorrenti, non volute e invadenti, nonché da stimoli e pulsioni continui a compiere azioni (compulsioni) per cercare di diminuire l’ansia causata dalle ossessioni stesse. Approfondisci ⇒
Ogni persona si caratterizza e si distingue per un modo costante di percepire, pensare e rapportarsi in relazione a se stessa, agli altri e all’ambiente. Queste modalità vengono chiamate tratti di personalità, sono determinate in parte dal temperamento (caratteristiche innate della persona) e in parte dalle prime esperienze con le figure di accudimento e nel contesto sociale di riferimento. Approfondisci ⇒